MOSTRA CONVEGNO 

OLTRE LE BARRIERE DELLA COMUNICAZIONE 

Cantù 25 Settembre 2010

INDICE ATTI

Dr. Marco Frattini, affetto da sordità profonda (irreversibile) dal 2006. Ha lavorato come musicista e fonico, laureato in odontoiatria e protesi dentaria, si occupa di odontoiatria speciale. È ideatore e collabora con l'associazione Li.Fra al progetto "Il teatro oltre il silenzio" presentato a Roma, a Milano e a Cantù. Ha recentemente pubblicato il libro “Vedere di corsa e sentirci ancora meno”. Maratoneta, è campione Italiano in carica di maratona e cross per la federazione F.S.SI (federazione sport sordi Italia). La sua relazione “Cinema e teatro senza barriere” presenta una panoramica generale sugli ausili tecnologici e il loro possibile impiego per superare le barriere del silenzio al cinema e nelle rappresentazioni teatrali e si focalizza sulla sottotitolazione in ambito teatrale da lui messa a punto.

Marco Frattini

La possibilità di partecipare e beneficiare a spettacoli cinematografici e teatrali da parte di soggetti audiolesi ritrova in diversi dispositivi proposti e utilizzati attualmente delle soluzioni efficaci.

Tali soluzioni come è inevitabile hanno dei limiti estrinseci dovuti non al loro campo operativo, ma alla diversa natura del deficit dell'utente che deve essere colmato.

AUSILI ATTUALMENTE IN USO

CINEMA

- Sottotitolazione

- Sistemi di amplificazione per Dolby Sorround - certificazioneTHX

- Campi a induzione magnetica

 

TEATRO

- Spettacoli mimici°

- Spettacoli linguaggio Lis°

- Poltrone a tecnologia tattile

- Sottotitolazione teatrale secondo gli standard del progetto

“Il teatro oltre il silenzio”

 

AUSILI CINEMATOGRAFICI:

1. SOTTOTITOLAZIONE

frequenza di utilizzo:

- scarsa modalità d'utilizzo

- spazi dedicati

- proiezione film in lingua originale

 

2. SISTEMI DI AMPLIFICAZIONE

ausilio derivante dagli standard tecnici per supportare:

- effetto dolby

- certificazione sonora THX della pellicola

ausilio derivato è frutto dell'effetto di propagazione del suono per frequenze < 160 hz prodotte dagli impianti audio utilizzati e che prevedono l'utilizzo di subwoofer appoggiati al suolo.

Lo spostamento dell'elevata massa d'aria provocata da questi strumenti non agisce solo emettendo frequenze sonore udibili, ma inducendo la propagazione di forze elastiche che si conducono lungo mezzi fisici solidi (subwoofer-terreno-poltrona-corpo).

In questo modo possiamo avvertire la vibrazione generata e associarla all'immagine del film

- es: passo di un dinosauro, terremoto, frana.

 

Diversamente dalle quelle medio-alte, non possiamo orientare nello spazio queste frequenze perché non lavorano in ambito stereofonico o di dislocamento del segnale.

3. CAMPI A INDUZIONE MAGNETICA

Questo sistema permette all'apparecchio, una volta che la funzione "bobina telefonica" sulla protesi è attiva, di collegarsi al campo magnetico generato da un filo posto nel perimetro della sala per sentire l'audio del film direttamente nelle protesi.

La regolazione del volume avviene solo attraverso le protesi stesse (se dotate di "controllo volume") e non dipende dalla regolazione del volume di sala.

Stime sale attrezzate:

- 5% Italia

- 70% Regno Unito, Spagna, Irlanda, Danimarca,

Olanda, Svezia, Norvegia, Finlandia (1)

 

4. OCCHIALI PER LA LETTURA DEI SOTTOTITOLI

Ipotizzando lo sviluppo della tecnologia a 3D che prevede l'utilizzo di occhiali dedicati, sono attualmente in commercio in Spagna degli occhiali che permettono la lettura dei sottotitoli.

Questo risulterebbe l'optimum per tutte le soluzioni, sia teatrali che cinematografiche. (2)

 

AUSILI TEATRALI

 

1. SPETTACOLI MIMICI°

 

2. SPETTACOLI  LINGUAGGIO LIS

 

non ausili diretti, ma forme espressive

 

3. POLTRONE A TECNOLOGIA TATTILE

Utilizzate per la prima volta al teatro Fenaroli di Lanciano, in Abruzzo, le poltrone sono dotate di sensori e trasmettitori di frequenze che consentono di percepire i suoni tramite vibrazioni tattili propagate su tutta la superficie dell'imbottito, dal sedile allo schienale.

Dietro la platea c'è una speciale consolle coi comandi che trasformano i suoni in impulsi e vibrazioni.

Le vibrazioni sulla poltrona si adeguano alla tonalità dei suoni.(3)

 

VANTAGGI: spia temporale della soglia d'attenzione SVANTAGGI: dialoghi e suoni non espliciti

 

4. SOTTOTITOLAZONE TEATRALE SECONDO LO STANDARD PROGETTUALE DE: “IL TEATRO OLTRE IL SILENZIO”

 

SCOPI DEL PROGETTO:

- creare uno spettacolo inclusivo per un pubblico il più eterogeneo possibile

- sensibilizzazione relativa alla presenza di barriere architettoniche culturali

 

COME È NATO

Dall'esigenza di reperire le informazioni necessarie per la comprensione di uno spettacolo teatrale prendendo come modello di riferimento la sottotitolazione cinematografica.

 

CARATTERISTICA

La sottotitolazione è all'interno della scenografia stessa.

 

CARATTERISTICHE TECNICHE

- fronte sottotitolazione 2.50/6 m

- altezza minima delle lettere 10 cm

- sviluppo della schermata in proiezione tipo 16/9

- rispetto del campo visivo dell'utente

- associazione del colore secondo una valutazione caratteriale del personaggio abbinato

- sottotitolazione sempre visibile

- non subisce modificazioni di tonalità e colore da altre fonti luminose

- sottotitolazione standard per ogni struttura teatrale

VANTAGGI:

- comprensione per deficit uditivi di qualsiasi livello

- l'attenzione visiva non si scosta dall'apparato scenico

- possibilità di sottotitolazione contemporanea multilingua

 

SVANTAGGI:

- frammentazione di parole dipendenti dallo spessore della cornice dei videowall

- non sono possibili scene di buio estremo

 

CONCLUSIONI

È auspicabile l'associazione di più ausili teatrali e cinematografici contemporaneamente:

- dotazione standard di campi a induzione magnetica nelle sale da spettacolo

- intervenire con una soluzione visiva associata a una soluzione tattile in modo tale da ridurre il più possibile il gap derivato del deficit uditivo del soggetto.

 

BIBLIOGRAFIA

 

1) informazioni gentilmente concesse dalla sig.ra Alessia Benevelli, responsabile cinema Al Corso Reggio Emilia e dalla dott.sa Cristiana Dragoni, responsabile Amplifon Reggio Emilia

2) http://www.comune.re.it/UfficioStampa/comunicatistampa.nsf/PESIdDoc/
1A53587819FB5BB4C12575A700548F99/$file/Cinema%20Al%20Corso%20-
%20Amplifon%20dopo%20cs%20_24.04.09_.pdf

3) www.ubergizmo.com/15/archives/2007/04/subtitle_glasses_from_spain.html

4) www.corriere.it/salute/disabilita/10_agosto_21/teatri-per-
sordi_8309c682-ad2d-11df-b3a2-00144f02aabe.shtml

5) Marco Frattini, progetto “Il teatro del silenzio”

 

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