(i testi non sono stati rivisti dai relatori)

Presentazione ed introduzione

Presidente Parodi: grazie all'assessore, allora io vado ad introdurre brevemente questa giornata. Naturalmente ringraziando tutti i relatori qui presenti, alcuni dei quali sono stati contattati in ritardo e hanno accettato, ringraziamo naturalmente la Provincia che ci ha concesso questa sala splendida, ringraziamo il centro servizi del volontariato, perché ha patrocinato questa giornata e l'ha pubblicizzata a tutte le associazioni di categoria e di volontariato della provincia. Ringrazio Negretti qui presente per tutto il supporto tecnico dato per realizzare questa giornata, ringraziamo anche la stampa che ha pubblicizzato questo incontro e naturalmente anche la Regione Lombardia, perché ho visto che nello sportello famiglia ha dato l'annuncio di questo incontro di oggi. 

Perché abbiamo pensato ad un incontro del genere? Qualcuno dovrebbe ricordare che un anno dopo l'uscita della legge, quindi nel 2000 (la legge è del '99), proprio in questa sala noi abbiamo prodotto con la Provincia di Como una Tavola Rotonda, molto importante appunto, sull'avvio della riforma legata al collocamento mirato. 

Le associazioni di volontariato, le categorie degli invalidi non erano contenti della legge che c'era prima sul collocamento obbligatorio. 

In effetti succedeva che una persona non veniva assunta in base alle proprie capacità lavorative ma unicamente in base ad una graduatoria, per cui il mio amico di Milano Sandro Mezzanotte, medico veterinario, ha avuto un'offerta di lavoro per fare lo spazzino nel comune di Milano. Così altre persone che avevano delle ottime capacità, che avevano fatto degli studi professionali mirati venivano costrette, con la legge sull'obbligatorietà di assunzione, a fare dei lavori che non erano confacenti con le loro capacità e con le loro aspettative. 

La nuova legge ha recepito questo e parliamo oggi di collocamento mirato. Con questa giornata vogliamo vedere se effettivamente questa legge viene applicata correttamente, se non è il caso magari di rivederne alcuni aspetti. Cosa ci attendiamo quindi? Ci attendiamo una maggior chiarezza di idee, vogliamo verificare lo stato dell'arte come sta veramente, come viene attuata la normativa ed eventuali prospettive nel merito. Noi vi offriamo per questa giornata una sintesi, che è stata presa dal sito welfar del ministero del lavoro, però ho verificato che è praticamente fermo al 2002 quando io ho collaborato con Ambrosetti proprio sul manuale di leggi e provvedimenti in favore di persone con problemi di udito, dove c'è tutta una sezione dedicata al lavoro. 

Ho visto che da allora in poi, almeno nel sito del ministero non ho trovato delle novità, forse mi sono sfuggite, comunque le ho sintetizzate e le ho messe in una dispensina che è a disposizione di tutti. 

Naturalmente sarà nostra cura a breve riuscire a fare una sintesi dei lavori di questa giornata, e se lasciate il nominativo ve la faremo avere a casa.